Pubblicato il 25/05/2021
Ostie ripiene: La ricetta tradizionale
Direttamente da Monte Sant’Angelo, cittadina della
nostra provincia famosa anche per il suggestivo Santuario
di San Michele Arcangelo, ecco la ricetta di un dolce tanto semplice da
realizzare quanto dotato di un gusto inconfondibile: le ostie
ripiene.
Leggenda narra che, nella cucina del Monastero della
Santissima Trinità di Monte Sant’Angelo, delle monache stessero preparando l’impasto
delle ostie per la messa della domenica, quando alcune di queste caddero in una
ciotola di mandorle caramellate al miele. Le mandorle si attaccarono all’impasto
delle ostie e non fu più possibile staccarle. Nacque così l’ostia ripiena,
dolce che dall’area del Gargano ha saputo diffondersi e venire apprezzato in ogni
angolo della nostra bellissima regione.
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del nostro centro commerciale, continua a leggere l’articolo e scopri i
passaggi di questa deliziosa ricetta tradizionale!
Ingredienti:
1 kg di farina
1 kg di miele
150 g di zucchero
1 kg di mandorle (o noci) tostate
Cannella in polvere
Preparazione:
·
Prepara le ostie mescolando acqua e farina fino
ad ottenere una pastella.
·
Scalda l’impasto sul fuoco in un tegame fino ad
ottenere delle cialde di forma ovale lunghe circa 15 centimetri e larghe 7.
·
Versa il miele, lo zucchero e le mandorle
tostate in un altro tegame.
·
Fai sciogliere a fuoco lento il tutto e continua
a mescolare fino a che le mandorle saranno ricoperte dallo sciroppo, iniziando
a scoppiettare.
·
Aggiungi la cannella, mescolando ancora per
pochi secondi e spegnendo il fuoco.
·
Stendi il ripieno ancora caldo di mandorle
caramellate sul primo strato del dolce, dopodiché coprilo con l’altra metà
delle ostie.
·
Per fare in modo che le cialde si incollino al
ripieno rimanendo dritte, poggiate sui dolci un peso leggero e lasciatele
raffreddare.
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